domenica 27 gennaio 2013

“SHOAH NO MORE!” opera di Osvaldo Contenti

USC Shoah Foundation: http://sfi.usc.edu/

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Su facebook, LA GIORNATA DELLA MEMORIA è stata vissuta molto intensamente, tramite ricordi, racconti, testimonianze anche inedite, poesie, foto e tantissime manifestazioni di sincero cordoglio per un orribile sterminio che evidentemente continua a pesare sulla coscienza di noi tutti. Una sorta di catarsi collettiva che ha investito anche questa mia opera (non in vendita), intitolata “SHOAH NO MORE!”, che ha riscosso numerosi consensi nonostante il suo carattere fortemente drammatico, quindi potenzialmente repulsivo. In aggiunta a questo, dico soltanto che in questo mio lavoro ho voluto rappresentare una persona per tutte, volendo significare che lo stermino di più di 6 milioni di ebrei non va valutato solo per cifre roboanti, ma considerando una ad una le vittime del più brutale e insensato assassinio di massa della storia dell’umanità. Un’umanità, spiace dirlo, evidentemente ancora troppo piccina per essere considerata matura ed evoluta. Di seguito potete leggere alcuni commenti ricevuti su fb relativi alla mia opera e alla Shoah in sé. Mai come stavolta, buona lettura!

LA MEMORIA è un dovere , un obbligo !!!!
Siamo legati ad un filo sottile quasi invisibile
con ciò che è stato...
quindi fa parte di noi come esseri viventi
e vissuti nelle anime trapassate!!!
La nostra storia è anche soffrire il martirio
di uomini donne e bambini...
solo così possiamo portare il peso ,
cioè, CONDIVIDENDOLO!
*
Il volto esprime tutta l'incredulità
sudata lacerata
che traspare dallo sguardo....
E vive la fiamma dell'amore infranto!!!!
ciao,Osvaldo...
MINA PENSI

Un'immagine emblematica che coagula tutta la sofferenza... il dolore di chi ha vissuto quei momenti così tragici...
ELVIRA LEMBO

Con mio sommo dispiacere debbo dire che non ci siamo ancora liberati di queste silenziose e dolorose torture,ma che continuano ancora,magari con altri nomi,con altre facce,ma la violenza verso gli uomini,verso gli animali,verso il nostro pianeta è sempre attuale!
CATERINA VIOLA SCIMECA

Mai più i tuoi occhi vedranno l'orrore/mai più le tue lacrime righeranno di sangue/ mai più all'uomo sia questa morte/ mai più crocifissi dai chiodi del male... La verità è che di uomini , donne , bambini vittime di prigioni , di malattie, di guerre, di fame, di violenza, di sopraffazione ce ne sono ancora tanti...Luoghi come quei campi di concentramento ce ne sono in tutti il mondo magari in altre vesti...Io spero che l'uomo prima o poi riconosca l'altro uomo come un vero fratello, che guardi davvero ai suoi occhi, al suo cuore alla sua anima... Sono le cose in cui credevo da ragazza...ci credo ancora ma il tempo passa e la lotta tra bene e male è sempre quella..esiste come quell’erba che nasce ovunque e purtroppo questa è l'amara verità. Forse in questo consiste la vera sfida dell’essere umano, la vera salvezza su questa terra: faremmo bene e non scordarlo…
ANGELA RAGUSA

Un inno al cambiamento: John Lennon – Imagine: http://www.youtube.com/watch?v=0ugDbDyndfM&feature=youtu.be
CELESTINA ROMITO

John Lennon's song "Imagine" is an excellent spoken words for the painting. Thank you Osvaldo Contenti. It does represent our existance now a day.
SAM ZORBA

.....EPPURE SIAMO UN PO' TUTTI DEPORTATI QUANDO ABORTITI O NON ASCOLTATI....BELLISSIMA L'OPERA CHE RACCHIUDE IL CONCETTO....GRAZIE OSVALDO!
ALBERTO BARRA

D'accordissimo....io non dimentico! Ma ora raccontiamola ai Palestinesi.
SILVIO BOLLANA

La tua immagine condensa tutto il dolore,la disperazione, l'indifferenza che questa gente ha dovuto subire! Ci vedo quasi il volto del Cristo,anche lui crocifisso ingiustamente;quando parlo del Cristo non parlo di un dio,ma di un maestro di vita!
CATERINA VIOLA SCIMECA

Perfetta ad esprimere il dolore e l'orrore. Non bisogna dimenticare, la memoria serve a non ripetere gli stessi orribili errori. Eppure a volte non sembra bastare. Bravo Osvaldo!
MONICA NARDIELLO

Concordo con Angela Campi come quelli tristemente "famosi" ne esistono molti ancora, purtroppo non se ne parla così tanto e l'orrore continua.
GIUSY FOGU

Molto espressivo.......complimenti all'artista!
ANNA MARIA ZOPPI

Pubblicherò questa immagine condividendola e introducendola con qualcosa che ho scritto un'ora fa:

Mi spiace

Mi spiace
che l'orrore
per noi abbia un marchio,
che sia
legato a un fatto storico,
che limiti
la ricerca delle sue fonti
a una cultura.
Per me
e non sono sola
il male è banale.
L'andare a capo
in questo scritto
spero evidenzi
la non poesia.

di Teresa De Salvatore
TERESA DE SALVATORE

NO MORE!
MARIA PIA MONICELLI

Quest’opera ha riscosso anche il classico “Mi piace” dal:
Corriere delle Donne e da Marianna Micheluzzi, Olga Handjal, Glionna Barbara, Cleo Faccini, Anna Maria Angioi, Valeria Catania, Carma Artista, Daniele Deidda, Nikos Asuliptos, Bilha Tilleman, Evelina Morganella, Emanuele Salvatore Atzori, Franklin Watts, Santo Milano, Stelios Garnelis, Valeria Tatò, Patrizia Romano, Marco Riccitelli, Nizar Habash, Kirsten Søndergaard Larsen, Maria Teresa Illuminato, Goran Drljaca, Daniela Branchini, Elena Nena Forni, Valentina Sovran, Christian Cast, Alexander Galaktionov, Teresa Mancini, Fatma Budak, Andrea Rossetti, Dimitris Triantafilopoulos, Pasquale Vessa, Eliane Micheluzzi, Laura Dispenzal, Renzo Rossellini, Giusy Fogu, Monica Nardiello, Marisa Zanarelli, Wardia Bon, Oriana Morganella, Stefania de Chiara, Afra Avanzi, Mariù Armenio, Bruno D'Annunzio, Carol Ann Staples, Bruno Torri, Halvard Birkeland e Garibbo Vincenzo.