mercoledì 2 luglio 2014

“TUTTE LE STORIE DI PIERA” di Peter Marcias con Piera Degli Esposti




Recensione di Osvaldo Contenti

Emozionante e coinvolgente, “TUTTE LE STORIE DI PIERA” di Peter Marcias, ripercorre la carriera artistica e i burrascosi trascorsi di vita di una delle interpreti più sorprendenti e originali di tutto il panorama attoriale italiano: Piera Degli Esposti.

Un’attrice talmente singolare che uno stupito Eduardo De Filippo definì “il verbo nuovo”, vedendola recitare in un monologo teatrale.

Ma altrettanti attestati di stima ci pervengono proprio dall’ottimo biografilm del regista di Oristano, dove personaggi del calibro di Lina Wertmüller, Dacia Maraini, Laura Delli Colli, Marco Bellocchio, Paolo e Vittorio Taviani, Nanni Moretti, Paolo Sorrentino e Riccardo Milani, con osservazioni tratte da esperienze dirette, tessera su tessera, compongono un prezioso e minuzioso mosaico che una volta ultimato ci restituisce l’immagine di un’artista a dir poco geniale, mai accademica, eppure attenta, più di ogni altra, all’uso ritmico e all’importanza della parola.

Una  caratteristica molto peculiare, che nel film di Marcias la scrittrice Dacia Maraini spiega così: “Piera è molto attenta, l’ho vista anche preparare semplicemente una lettura, ed è capace di stare quattro giorni a fare i giochi sulle parole. Ma più che “giochi” sono delle analisi precise sui ritmi e sulle parole. È una comunicazione non selvaggia, non casuale. È una comunicazione di un grande talento, che da una parte si esprime attraverso la simpatia, la conversazione, la gioia di raccontare, e dall’altra attraverso la disciplina del teatro.”.

Una “gioia di raccontare”, come dice la Maraini (tra l’altro autrice di “Storia di Piera”, edito da Rizzoli), che lo scorso 24 giugno abbiamo riscontrato di persona, assistendo alla conferenza stampa legata al film di Peter Marcias, in cui Piera Degli Esposti, nella Sala Trevi di Roma, ha incorniciato da par suo, con battute, sottili ironie e una schietta semplicità, il rapporto che la lega al teatro e non solo, con un carico di sincera umiltà che è proprio solo delle più grandi interpreti.

Curiosità
In alcuni teatri italiani, la proiezione di “TUTTE LE STORIE DI PIERA” sarà accompagnata da performance live di Piera Degli Esposti, che ovviamente avranno maggior risalto di informazione nella stampa locale, che quindi vi consigliamo di tenere d’occhio a partire dal prossimo 26 giugno, data di uscita nelle sale del film.

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venerdì 27 giugno 2014

Ritratto di Angela – Opera di Osvaldo Contenti




Su Facebook, assieme a 50 “Mi piace”, quest’opera ha raccolto una serie di commenti molto incoraggianti, che pubblico di seguito ringraziando di vero cuore tutti i cari amici di FB, per l’affetto, la competenza, le frasi poetiche e l’attenzione che hanno voluto dedicarmi.

Mina Pensi:
Incarnato delicato,
sorriso dolce ,raffinato,
avvolti da sfumature tenui...

Atmosfera serena
che fa da contorno
al profilo dotato di bellezza maestosa..

Lo sfondo prefigura spazi lontani
radure,monti,vallate
inondati dall'eco del suo incenso....

sacerdotessa della seduzione fiorita.

Sembra di respirare il suo profumo.....
E' piacevole farsi catturare dal suo richiamo.
Grazie,Osvaldo

Roberta Mabilia: Buongiorno Osvaldo, grazie, leggero e delicato questo tuo piccolo capolavoro. Un sogno che sta per uscire dalla vetrata, silenziosamente, sfumatura dopo sfumatura. Buon proseguimento di giornata.

Teresa De Salvatore: trovi spesso il trait d'union tra sensualità e poesia, tra forza e delicatezza, in questo caso nell'incontro tra corposità dei tratti somatici e delicatezza di un colore che "si sbriciola" .. nuovo davvero. Il colore è eccezionale di per sé.

Martinenghi Paola: sempre meravigliose le tue opere non ci si stanca mai di guardarle....sei veramente molto bravo...
..
Daniela Verzaro: LIKE!

Silvia Borello Lenta: vero, le ammireresti per ore 

Amelie Robion: complimenti sinceri, Osvaldo...hai davvero un grande dono!!!

Irene Pastor Zamora: Colores pastel, mas suaves, serenos,para embellecer
 
Melina Gennuso: Somiglia all'Angela del grande fratello Bellissimi questi colori pastello, dolcemente quieti, bello il tutto. Sempre bravo, Osvaldo!

Caterina Viola Scimeca: Bellissime queste tonalità di colori esprimono l'intensita' della luce!

Renata Di Leo: Sana invidia per tanta abilità pittorica....complimenti

Loredana Lopez: Grazie Osvaldo e' un opera con colori stupendi .. bella complimenti

Sam Zorba: Beautiful painting and amazing colour contrast...!!!Thank you dear Osvaldo! for a wonderful work of art.

Marinella Pizzino: Bravissimo.

Cecilia Rossi: Grazie 

Raffaella Villa: Complimenti!!!

Freddy Dzoulou: ho!!!Big illustrator who draw it?if you come back heyere, I wesh you drew me.

Katerina Koumlidou: Beautiful painting !!!!!!!Thank you!

Kirsten Søndergaard: grazie Osvaldo
 
Gian Contardo Colombari: Splendida morbidezza di colori!

Stefania Petriglia: Meravigliosa...

Elide Solaris Duvalli: SPETTACOLARE

martedì 17 giugno 2014

Robert Wieckiewicz e Lech Walesa a Roma- Foto di Osvaldo Contenti



L’attore Robert Wieckiewicz e il Presidente Lech Walesa, dopo la conferenza stampa del film “WALESA. L’UOMO DELLA SPERANZA” di Andrzej Wajda, tenutasi a Roma il 5 giugno 2014 presso l’Hotel Sofitel.

lunedì 9 giugno 2014

Al cinema dal 6 giugno: “WALESA. L’UOMO DELLA SPERANZA” di Andrzej Wajda




Recensione di Osvaldo Contenti

Trama del film
Nel 1981, la giornalista italiana Oriana Fallaci (Maria Rosaria Omaggio) intervista Lech Walesa (Robert Wieckiewicz), leader del sindacato Solidarnosc, un movimento di massa in aperto contrasto con il regime autoritario polacco che in quegli anni soffocava ogni tipo di libertà. Quella storica intervista, nel film di Andrzej Wajda fa da perno al sofferto percorso umano e politico di Walesa, che da semplice sindacalista, nel 1990, diverrà addirittura Presidente della Repubblica di Polonia...

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mercoledì 4 giugno 2014

Dal 5 al 7 giugno LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL al Nuovo Cinema Aquila di Roma




Articolo di Osvaldo Contenti

Giunto alla sua IV edizione, e unico al mondo nel suo genere, LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL presenta un cartellone di proiezioni ed eventi di straordinario interesse. Infatti, il 5, 6 e il 7 giugno 2014, presso il Nuovo Cinema Aquila (situato a Roma, in via l’Aquila 66), il programma prevede un’appassionante tre giorni di corti e lungometraggi vertenti sui temi della salute mentale e del disagio psichico, con il fattivo e specifico contributo di vari esponenti legati alle attività sociali, educative e scientifiche che operano nella capitale.
Il Festival, curato dal direttore scientifico Federico Russo e dal direttore artistico Franco Montini, tra Sala Grande e Sala Piccola, dal 5 al 7 giugno prevede la proiezione di 12 cortometraggi e 6 lungometraggi, tra i quali, per originalità, spiccano i film: A LOVE SUPREME di Francesco Cannito, ARCTIC SPLEEN di Piergiorgio Casotti, CUT di Riccardo Romboli, I DIMENTICATI di Niccolò Signorini, L’ALTRO FELLINI di Stefano Bisulli e Roberto Naccari,  THE GIRL FROM THE WAR DROBE di Bodo Kox e A PASSO D’UOMO di Giovanni Aloi.
Tra gli eventi speciali, tra gli altri c’è da segnalare (alle ore 20:30 del 5 giugno) quello di apertura, legato all’incontro con il regista e attore Rolando Ravello, sul tema “Indagando sulla fragilità”, a cui seguirà la proiezione del film “Ti ricordi di me” (durata 91’) di Rolando Ravello. L’evento di chiusura del festival (alle ore 21 del 7 giugno) vedrà invece come protagonista l’attore e regista Carlo Verdone, a cui verrà assegnato il PREMIO LO SPIRAGLIO 2014, con un corollario di premiazioni per il miglior Cortometraggio e il miglior Lungometraggio, a cui seguirà la proiezione del film “Ma che colpa abbiamo noi” (116’) di Carlo Verdone.
L’intero FilmFestival è promosso da ROMA CAPITALE, mediante l’Assessorato Sostegno sociale e Sussidiarietà, l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica, l’ASL RMA Dipartimento Salute Mentale – Roma Centro e Fondazione Roma solidale onlus, con il patrocinio della Regione Lazio e dell’Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, in partenariato con Biblioteche di Roma.

Programma de LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL


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giovedì 29 maggio 2014

Bozzetto di Osvaldo Contenti per il manifesto della mostra “Nomadilandia”




Su Facebook, questo disegno preliminare ha riscosso parecchio successo, con ben 50 “Mi piace” e una nutrita serie di commenti, tra i quali ne ho estrapolati i seguenti quattro, che come leggerete comprendono anche due eccellenti componimenti poetici omaggianti l’opera in questione. Lasciandovi alla lettura dei testi, ringrazio di cuore, assieme agli altri amici di FB, Angela Gatto, Daniela Altobelli, Maria Di Stefano e Daniela Moriconi per il loro attento e acuto supporto.

Il posto delle fragole per tutti i nomadi. Tutti siamo un po' nomadi.....lo siamo dentro!
ANGELA GATTO

Bellissima questa famiglia....colori, tradizioni rom, sentimento universale l'amore x un bimbo.
DANIELA ALTOBELLI

Condannato a correre per non morire, il vento incarna lo spirito nomade.
Nessuno si muove come il vento.
Nessuno vola, corre, sfiora, muove il deserto come il vento....
Spirito nomade con il cuore colmo di amore che li rende famiglia....
MARIA DI STEFANO

PUZZLE: Oltre il silenzio, oltre il finto riposo degli occhi, nessun tremore, la solitudine non fa paura, quanto esserlo. Scavalcare, immagini prepotenti, inchiodare la mente al passato. Presenti oggi, senza origini o appartenenza. Affrontare il muro… Affrontare noi stessi, tasselli incastrati,affini,diversi, calamite, calamità, sotto forma di Sole, stelle, maree, onde anomale. Il puzzle è completo, un caos infinito, un continuo respingersi ed attirarsi, nelle vibrazioni e assenze, trovarsi, cercarsi, perdersi, riabbracciarsi… una carezza a quel volto… uguale al mio!
DANIELA MORICONI

sabato 17 maggio 2014

“PRINCIPESSA MONONOKE” di Hayao Miyazaki


Recensione di Osvaldo Contenti


Per la riedizione di questo capolavoro del cinema d’animazione (la cui prima versione venne distribuita in Giappone nel 1997), l’artista e regista Hayao Miyazaki ha modificato e disegnato ex novo più della metà dei 144mila disegni che compongono la struttura grafica del film “PRINCIPESSA MONONOKE”.
Un’impresa titanica che ha ben pochi precedenti nel suo genere, anche perché molte tavole realizzate dal Nostro sono dei veri e propri acquerelli di carattere bucolico, talmente dettagliati e realistici da competere con quelli di Roesler Franz o di William Turner...

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sabato 10 maggio 2014

Al cinema dall’8 maggio: “THE GERMAN DOCTOR” di Lucía Puenzo




Vecchie ossessioni e nuovi interrogativi

Recensione di Osvaldo Contenti


A metà strada tra realtà e finzione, “THE GERMAN DOCTOR” racconta le ipotetiche vicende legate al dottor Josef Mengele, un criminale nazista, esperto in eugenetica, che dopo la disfatta del Terzo Reich si trasferì clandestinamente in Argentina, dove ha effettivamente vissuto per almeno quattro anni.
La regista Lucía Puenzo colloca la sua storia romanzata nel 1960, quando Mengele fu segnalato a Bariloche, una bellissima località turistica, nota come “La Svizzera argentina”, originariamente fondata da austriaci e tedeschi, che quindi ha senso inserire nelle possibili mete del medico nazista.
Ma da qui in poi, il film è un’opera di pura fiction, per cui, seguendone la trama, dobbiamo prendere per buona l’ipotesi che Mengele venne ospitato nella casa vacanza dei coniugi Eva (Natalia Oreiro) ed Enzo (Diego Peretti), genitori di tre figli, tra i quali la dodicenne Lilith (Florencia Bado), che per un difetto della crescita ne dimostra al massimo nove.
Il dottor Josef Mengele (ben interpretato da Alex Brendemühl), di cui nessuno sospetta la vera identità, è fortemente attratto da Lilith e dal suo deficit, il che risveglia in lui l’ossessione legata ai suoi trascorsi nazisti: la purezza della razza, la perfezione corporea e gli incontrollati esperimenti con l’ormone della crescita, che non molto tempo addietro gli erano valsi l’appellativo de “L’angelo della morte”, poiché perpetrati, senza alcun tipo di freno e remora morale, nel campo di sterminio di Auschwitz.
Un’ossessione che la regista argentina (già autrice nel 2007 di “XXY”, dove si tratta ancora di cure ormonali) segue passo passo, quasi pedinando il suo Mengele di Bariloche, con la precisa volontà di scoprire il perché della fascinazione di Lilith per quel dottore dal fare gentile, ma i cui fini erano tutt’altro che raccomandabili.
Un interrogativo che non solo riapre dolorose ferite riferite al nefasto periodo nazista, ma che ne apre di nuove, ben più attuali, relative alla moderna sperimentazione genetica e alle relative considerazioni di carattere bioetico.
Un impegno quindi apprezzabile da parte della giovane regista, che però non brilla, in questa trasposizione filmica del suo romanzo omonimo, di particolari slanci narrativi.          

               
CINELIBRERIA

Il film “THE GERMAN DOCTOR” è tratto dal romanzo di Lucía  Puenzo “IL MEDICO TEDESCO – Wakolda”, pubblicato in Italia da Guanda Editore, mentre il film “XXY”, menzionato nell’articolo, è tratto dal racconto “Cinismo” di Sergio Bizzio.
 
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martedì 29 aprile 2014

VORTICI – Opera di Osvaldo Contenti




Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è lasciato travolgere dai vortici della passione. Vale a dire in uno stato inebriante e così seducente tale da annullare ogni logica precostituita, con una forza attrattiva capace di sgretolare dalle fondamenta ogni nostra certezza e struttura razionale. Un caos istintivo in cui la fantasia e la poesia sgorgano spontanee dalla carne e dallo spirito.
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La pubblicazione di “VORTICI” su Facebook, com’era prevedibile, ha suscitato una serie di commenti molto più partecipati del solito. Per l’evidente motivo che il tema proposto dall’opera ha pizzicato diverse corde personali, strettamente legate all’esperienza di ognuno. Il che ha dato vita ad una serie di interventi di carattere introspettivo, che dal particolare del sé sono giocoforza confluiti nel totale tematico del dipinto in questione. A precedere i commenti anzidetti, potrete anche leggere due autentiche perle poetiche, di Mina Pensi e Gian Contardo Colombari, le quali hanno omaggiato la mia tela non rinunciando a rivestirla di puntuali osservazioni critiche. Ringraziando infinitamente tutti questi cari amici di Facebook, vi lascio alla lettura di quanto appena annunciatovi.               

Viso indefinito
occhieggia
immerso tra vortici
incontrollati
dalle spire frementi ondeggianti,
dai colori decisi svettanti...
Sguardo complice
seducente pervasivo
ammiccante leggero
insinuante
che si trasforma in una girandola di sensazioni,emozioni
dal percorso frastagliato....
Lingue che
in crescendo
si avviluppano e incidono
un percorso intenso....di fuoco.

Splendidamente sensuale.
Complimenti,Osvaldo ...
MINA PENSI

Libera corre
nella sua prateria,
che confini non conosce
e nemmeno pregiudizi,
inibizioni, tabù.
Libera corre
sulla via dei saliscendi,
salire per infiammarsi
di desiderio
e scendere per condividere
piacere, eros,
anche solo un ardente sguardo.
Libera corre
seguendo con forza
le curve di vortici
che vertigini non danno
ma sol desiderio
di lasciarsi guidare
dal vento dell'impeto
che i pensieri
solleva e rende liberi
come capelli.
GIAN CONTARDO COLOMBARI

I vortici mi hanno sempre affascinata.
VITA MARZULLO

THANK you Osvaldo - love it!!!
KIRSTEN SONDERGAARD

Fine "Mandelbrot-Art"
UTE SCHIFFMANN

Si chiama Amore. Grazie, amico mio!
CECILIA ROSSI

il segreto è mantenere quel vortice attivo...nulla è più importante.
BROOKE BORGIA

verissimo
CECILIA ROSSI 

passione....armonia...sensualità...tutto qui racchiuso....grazie Osvaldo...
LILIANA VERDOLIN

meraviglioso vortice amico mio...stupendo
MARTINENGHI PAOLA

I vortici non ti mollano facilmente
CARLA CASSANDRO

Stupenda Opera che lascia davvero aleggiare un vortice di passione . Bella complimenti all'Artista.
ANGELA INTRUGLIO LINA

Un vortice di mi piace!
ANGELA FANTESCHI

Puoi dirlo forte! Mi piace molto questa tua rappresentazione: la donna ha un volto così volitivo, così consapevole, eppure ha l'espressione di chi non sa più niente e neanche interroga; sembra dire:"Così è e andrò fino in fondo!"
TERESA DE SALVATORE

Si è stata la mia più Grande **zzata
BARBARA ZAMPAGLI

Vortice mi trascini giù, in un luogo, quasi, fuori dal tempo e dallo spazio. finito il mulinello io risalgo e respiro, finalmente, a pieni polmoni, il tuo volto scompare e riappare, talvolta, nel turbinio che più non mi appartiene.
PERSE POLIS

inebriante...
ANGELA RAGUSA

Sempre su Facebook, “VORTICI” ha riscosso il classico “Mi piace” anche da: Sonia Bertazzi, Vita Marzullo, Milvia Simonini, Liliana Verdolin, Raffaella Ponzo, Orsola Natale, Anna Maria Zoppi, Peter Ellis, Melina Gennuso, Loredana Lopez, Elizabeth Urrutia Fernandez, Patrizia Tovino, Yoshihiro Nakayama, Rosa Anna Mirabella, Ute Schiffmann, Raffaella Villa, Matsumara Akemi, Giorgina Perricone, Rosita Rebaudengo, Michelina Bonifazi, Damiano Signorini, Premio Olmo, Carla Cassandro, Brooke Borgia, Lilli Butnariu, Luisa Improta, Rita Armatore, Alessandra La Rosa Torrisi, Tindaro Ferraloro, Monica Sozzi, Cristina Brigitte Cariani, Angela Intruglio Lina e Lisa Verri, che ringrazio di cuore per il loro affettuoso sostegno.

domenica 27 aprile 2014

Al cinema dal 5 al 7 maggio: BACK TO FRONT - Peter Gabriel live in London




Recensione di Osvaldo Contenti

Il regista inglese Hamish Hamilton (originario di Blackpool, noto tra l’altro per aver diretto le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Londra 2012), con il film “BACK TO FRONT - Peter Gabriel Live in London” ci fa immergere totalmente in un concerto assolutamente innovativo e di altissimo livello qualitativo…

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sabato 26 aprile 2014

RITRATTO FEMMINILE - Opera di Osvaldo Contenti




A metà fra la tradizione pittorica italiana e la sua traduzione in chiave moderna, questo ritratto cerca di sintetizzare, nella forma, gli elementi di conservazione e innovazione che convivono da sempre nel variegato universo femminile.
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Su Facebook, l’opera in questione è stata omaggiata dagli splendidi versi di tre eccellenti poeti, Valeria Catania, Mina Pensi e Gian Contardo Colombari, che ringrazio infinitamente, assieme agli altri amici che hanno gentilmente commentato il dipinto pubblicato anche in questo post. Di seguito potete leggere le poesie e i commenti di cui vi ho appena parlato.      

Il nostro tempo corporale / cognitivo è un tempo che non conosce soste-------------un tempo primigenio che si alimenta perforando l'infinitesimo / linfa in spazi/ fessure sincronia di equivalenti impulsi discontinui scardinanti gli universi del non detto/---/
VALERIA CATANIA

La primavera fiorita
la venere di una danza nel bosco...
La bellezza di un viso senza tempo
la grazia di uno sguardo che parla...
La voce che avanza, sì, dal cuore
ma si dirige con decisione nella direzione voluta e attende una risposta...
Una donna consapevole del ruolo
che intende giocare...
Nulla lascia al caso!!!!!
E la speranza vive in lei
e la adotta come corona
lussureggiante e sinuosa...
Bellezza fisica e spirituale.

Grazie,Osvaldo,per averla riproposta...
MINA PENSI

Speranza che si fa strada,
fra le pietre dure della vita,
con la leggerezza del verde
emanante da un volto
che ancora non sìè aperto
all'abbraccio del sorriso
proiettato su un orizzonte
non più plumbeo ma roseo,
ma che ha già abbandonato
l'antroso scuro, riflesso
d'un buio che il futuro
artigliava cupo.
Chioma bionda,
frammista a rifiorito ottimismo,
ciocche che ondeggiano
alla brezza del futuro
come un campo carico di messi
che viene accarezzato
da un benevolo Eolo.
GIAN CONTARDO COLOMBARI

Molto bravo, Osvaldo...come sempre!
AMELIE ROBION

e tanti colori per sognare... bravo
CECILIA ROSSI

Bellissimo, colori stupendi ...bravo
MARTINENGHI PAOLA

Tante emozioni espletate attraverso un volto...bella
PATRIZIA TOVINO

La mujer, es eso, mil colores en su vida, con ternura y alegria.
Asi retratas, Osvaldo Contenti, a la mujer.
Muy bello
IRENE PASTOR ZAMORA

Totally loving energy beautiful expression .thanks for you dear.
ANGELA WILLIAMS

Gentilezza e decisione, poesia e severità ..
TERESA DE SALVATORE

Marvelous ... Thank you my friend Osvaldo! and welcome back..
SAM ZORBA

Sempre su Facebook, “Ritratto femminile” ha riscosso il classico “Mi piace” da una platea davvero internazionale, che infatti annovera i nomi di: Samantha Rossignoli, Sam Zorba, Valeria Catania, Angela Ragusa, Rosa Anna Mirabella, Orsola Natale, Milvia Simonini, Boros Julianna, Liliana Verdolin, Yoshihiro Nakayama, Renata Di Leo, Enrique-Shine Pradenas Zuñiga, Cecilia Rossi, Malice Freire, Laurence L'Héritier, Gian Contardo Colombari, Mawi Wielander Vanzetta, Vittoria Laguardia, Raffaella Villa, Snjezana Stolic, Angela Williams, Martinenghi Paola, Elisabetta Ferrero, Teresa De Salvatore, Amelie Robion, Patrizia Tovino, Daniela Verzaro, Giuliana Ferrara, Mauro Lisci, Salvatore Solino, Grace Carolyne Prehn, Rachelle Bertrand, Anna Alfonzo, Luca Gambarelli, Braja Kishore Jena, Cosimo Marinelli e Annamaria De Falco, che ringrazio di cuore per il loro affettuoso apprezzamento.

venerdì 18 aprile 2014

Al cinema dal 17 aprile: “SONG ‘E NAPULE” dei Manetti Bros.




L’ultima follia dei fratelli Manetti!

Recensione di Osvaldo Contenti

Trama del film:
Paco Stillo (Alessandro Roja), eccellente pianista diplomato al conservatorio di Napoli, pur di trovare lavoro si fa raccomandare per ottenere un posto nella Polizia di Stato, ma non avendo la stoffa del poliziotto, viene relegato a mere mansioni d’archivio. Fino al giorno della sua riscossa, in cui dovrà infiltrarsi come tastierista nella band del cantante neomelodico Lollo Love (Giampaolo Morelli), per riuscire ad identificare e far arrestare il latitante Ciro Serracane, uno spietato e sanguinario camorrista che sarà presente alla festa di matrimonio del figlio, proprio dove si esibirà il gruppo neomelodico…

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domenica 13 aprile 2014

Colori incantati - Opera di Osvaldo Contenti




Se fossi furbo come certi miei colleghi, prenderei una confezione di biscotti, ne sbriciolerei il contenuto e versandolo in una teca di vetro, tra il meditabondo e il preoccupato, lo intitolerei “Caducità dei nostri tempi”. In questo modo, senza fatica, potrei produrre dalle 300 alle 400 opere al mese. Poi provvederei ad ingaggiare un critico affermato e versandogli un consistente obolo, sarei sicuro che questi sarebbe pronto ad affermare che l’urina delle mie opere equivale a una pinta di birra di alta qualità, tanto ha lo stesso colore!
Ma purtroppo o per fortuna non sono affatto furbo. Infatti in ogni mia opera mi ostino ad affinare la tecnica di esecuzione, a proporre temi attuali e originali, oppure a condensare in una sola immagine considerazioni senza tempo sulla bellezza, sull’amore o sulla fatica di vivere.
Questo perché credo che ogni artista debba avere il massimo rispetto per gli estimatori d’arte che lo seguono e per i possibili acquirenti. Persone che vanno dal semplice impiegato al più alto dei dirigenti. In ogni caso dei professionisti che esprimono il meglio delle loro competenze nei rispettivi campi lavorativi. Una serietà di intenti che ogni artista degno di questo nome dovrebbe perseguire almeno al pari grado di chi ne giudica le opere.
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Facebook si conferma essere una vera miniera di appassionati d’arte e di finissimi poeti, a cui basta offrire l’occasione di esprimere il loro talento per veder sgorgare, in prosa o in poesia, una serie di commenti degni della miglior critica d’arte, assieme a delle liriche di altissimo livello espressivo. Prova ne sia il corollario di commenti dedicati all’opera “Colori incantati”, raccolti proprio su FB, che riporto di seguito, assieme al mio ringraziamento per tutti questi cari amici di penna.        



Sole antropomorfo,
che spunti da monti
di viola segnati
e tutto 'l paesaggio
tenero avvolgi,
cos'è quella goccia
che placida giace
alle pendici
d'una tua narice?
Lacrima di dolore
o di sofferenza
per l'umano dispiegarsi
sotto di te
d'umani dolori
e sofferenze?
Retaggio
d'irrefrenabili risa
dovute a qualche
fatto d'irresistibile
ilarità?
Oppure,
semplicemente,
residuo d'effimera
pioggia estiva,
che il tuo viso lavò
per indurti alla veglia
d'una nuova giornata?
Sotto di te
casolari sparsi
in sfumato colore
s'intravvedono quieti,
in attesa che umane fatiche
il paesaggio disegnino
con forme
di necessarie colture;
e tutto tu abbracci,
col tuo enigmatico sguardo,
in cui un indulgente sorriso
sembra celarsi dietro
un protettivo affetto.
GIAN CONTARDO COLOMBARI

---- Versi ispiratimi dall'opera "Colori incantati" dell'artista e, soprattutto, amico Osvaldo Contenti.

“Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai mai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.” -- G. Garcia Màrquez
DANIELA VERZARO

Complimenti !! Splendida!,
RAFFAELLA VILLA

Complimenti Osvaldo i tuoi capolavori sono una delizia per i nostri
 occhi...bellissimi...bravo
MARTINENGHI PAOLA

Sono proprio incantati...
LILIANA VERDOLIN

Incantevole!
ROSA ANNA MIRABELLA

Per fortuna, caro amico mio. per fortuna...
CECILIA ROSSI

Pointillisme?....
Un sole sorridente
dallo sguardo dolce
non inferocito nella calura estiva...

Dalla fluente capigliatura
i raggi svaporano lievi
sopra una campagna primaverile

e glicini e lillà diffondono
inebrianti profumi...

Ondulate colline,siepi odorose
su dolci declivi
invitano alla serena consapevolezza
di un'armonia da godere nel profondo dell'anima....
MINA PENSI

---- Un'immagine che riempie lo sguardo e il cuore....
Splendida visione dell'amore universale!!!!
Un abbraccio forte,Osvaldo

Mi piace l'idea del sole con le sembianze di una donna....grazie a nome di tutte.
RENATA DI LEO

Potrebbe essere anche un fanciullo.
CECILIA ROSSI

La vita sorride, il cielo s'illumina e il cuore gioisce.
DANIELA VERZARO

Bellissimo questo quadro!!!
MICHELA DI MARCO

GRAZIE!
DUCCIO FONTANA

Sempre su Facebook, “Colori incantati” ha riscosso il classico “Mi piace” da: Daniela Moriconi, Silvia Borello Lenta, Yutaka Yamada, Vittoria Laguardia, Anna Maria Angioi, Valeria Catania, Angela Ragusa, Lucia Rongioletti, Alessandra Sacco, Matsumara Akemi, Yoshihiro Nakayama, Sam Zorba, Mariapia Corbetta, Renata Di Leo, Liliana Verdolin, Cecilia Rossi, Duccio Fontana, Raffaella Ponzo, Rosa Anna Mirabella, Teresa De Salvatore, Maria Madonia, Foglia Secca D’Autunno, Pierangelo Boninsegna, Salvatore Solino, Salvatore Boucheron, Antonio Brunetti, Enrique-Shine Pradenas Zuñiga, Andrea Pellegrino, Ketty Messina, Mina Pensi e Gian Contardo Colombari, che ringrazio di cuore per il loro affettuoso incoraggiamento.

sabato 12 aprile 2014

ANDREA OSVART (2) – Fotoritratto di Osvaldo Contenti




Una mia istantanea della splendida attrice Andrea Osvart, che il regista Carlo Vanzina, con l’assenso dei giornalisti, ha paragonato alla grande attrice Grace Kelly, durante la conferenza stampa del film UN MATRIMONIO DA FAVOLA, svoltasi a Roma lo scorso 8 aprile.