domenica 19 giugno 2011

"AVANZANDO NELL'ARTE" di Osvaldo Contenti



Nel mio rutilante viaggio nell’arte non mi sono mai spinto così lontano come all’interno di questa raffigurazione simbolica. Era assai presuntuoso pensare di avvicinare l’arte fino quasi a toccarla, e anche se non ci sono riuscito, l’emozione di averla vista per il tempo di un batter di ciglia è stata di indicibile potenza. Il bello è che Lei, la Musa, nel sogno era stupita quanto me di vedermi sfrecciare su una navetta che sfidava le sue intricate architetture d’ingresso. Perciò, vedendomi passare, istintivamente ha girato il capo seguendo il mio percorso, che un attimo dopo si era già proiettato lontanissimo da Lei. Ma per un momento l’ho vista: bellissima, pur nella sua “alienità”, e del tutto diversa da come l’avevo immaginata. Quell’incontro non si è mai più ripetuto, ma mi considero fortunato di averla vista anche solo quella volta.

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Alcuni carissimi amici di facebook hanno dedicato a quest'opera i seguenti, splendidi commenti:

Valeria Catania
Sei addentro l'eterno fluire propulsore del non ritorno /misura d'intagilbile trasli aggregazioni template/ Un viaggio maturo /continuità sensibile oltrepassa discriminando il non atteso/l'oltre forzuto / vivo/La Tua Arte sempre una meravigliosa meraglia/---/

Maria Pia Monicelli
molto fortunato..:)))

Roberta Mabilia
Infrangere gli specchi, passarvi attraverso incurante delle schegge che si frantumano in ogni dove, eppure una sorta di forza dirompente mi aiuta ad uscire e liberarmi da queste mani che mi sono state dipinte addosso, non riusciranno tuttavia a frenare il mio lecito ed immediato volo di libertà sovrana ai miei intendimenti propositivi e intimi. Questa è l'ultima volta che oserai guardarmi dalla tua dimensione imperfetta ancora fragile e troppo...disumana! La Musa dei cristalli ti saluta...

Eliane Micheluzzi
La muse fugitive avait donc repéré un artiste et s'est montrée à toi pour t'encourager dans ta voie, heureux homme même une seule fois suffit peut-être à forger un destin et ton chemin, belle représentation, une fois encore compliments Osvaldo.....outre d'être un peintre tu es aussi poète....

Aldo Guadagnino
Per quelli come me che non riescono ad essere creativi o ispirati e trovano nella contemplazione il motivo di vivere l'arte e gli artisti in tutte le loro manifestazioni, penso che la soddisfazione di ricevere tali doni sia paradossalmente più intensa di chi ce li porge. Chi crea, secondo me, alla fine dell'opera desidera ardentemente che essa sia contemplata e commentata in una simbiosi di emozioni che finalizzano la fatica compiuta. In un tuo recente commento, Osvaldo, ho letto che hai parlato di critici d'arte che dovrebbero imparare da noi contemplatori, ma, per essere come noi gente comune che vive emozioni comuni, essi dovrebbero avvicinarsi alle opere d'arte non come mestieranti o mercanti d'arte. Insomma, non dovrebbero viverle come un lavoro da compiere per realizzare un qualsivoglia profitto sulla creatività o l'ispirazione dell'artista, perchè la critica mancherebbe in ogni modo di spontaneità, quindi, di verità, che per un artista vero, secondo me, significa il più alto riconoscimento della sua fatica. In tutta verità, allora, ti dico che non finisci mai di stupirmi ed emozionarmi.

Marianna Micheluzzi
E' molto bello e anche molto vero per un artista ciò che confessi...Sono felice per te e ti comprendo benissimo.Grazie per aver condiviso un "momento davvero speciale".

Marlene Carboni
Che meraviglia riuscire a fissare con questa espressività la poesia di un Attimo * * * E riuscire a trasmettere la tua Emozione ! Grazie.

Ambra Sorrentino
Una dichiarazione d'amore alla vita che fugge!

Mina Pensi
Arte.... desiderio,foga che oltrepassa il limite !Che sorvola la libera esplosione di intrecci di luce e di fregi ,lance di focose sensazioni,di palpitanti pulsioni....!Zona di "mezzo"che alita misteriose fragranze e riverbera luci soffuse di sguardi sensuali,di profili audaci e fieri,ribelli, ricchi di austere narrazioni e di lievi dita vellutate di amorosi sensi....Musa ispiratrice ,è domina e schiava,distanza siderale,dolce calore,pura bellezza,vaga armonia,realtà di sogno..!Essa è scintilla dell'universo.. con ali di farfalla compare nell'attimo di un baleno entro la profondità cupa dello spirito e del mondo interiore...Visione fulminea e bruciante, lascia storditi e increduli,eternamente assetati del suo sguardo ammaliatore!Dipinto complesso e surreale che parla ad una mente ispirata e rapita ed invade lo sguardo attento e indagatore!!Certamente è un'incursione nella mente e nell'immaginazione!Complimenti,caro Osvaldo!

Simonetta Della Scala
Corposo baluginìo di contrasti tra il grigio e lo sfavillare dell'oro in una sapiente attrattiva surreale che spiazza e destabilizza per la sua innominabile, incoercibile ma anche indefinibile, bellezza. sds

Francesco Era
Certe visioni, ispirazioni o un credo altrui, penso che non si possano discutere, sono talmente personali che comprenderli penso sia vano, a meno che siano collegabili a emozioni o momenti vissuti simili. Io vedo l'arte come una parallela forma di comunicazione prima tra se e ciò che si sta realizzando, poi con l'esterno per comunicare l'essenza di se stessi. Personalmente da ragazzino ho vissuto esperienze che subito pensavo fossero normali e di tutti poi è nata la convinzione che appartenessero a me e forze (preferisco energie) esterne che interagivano; da quel momento qualcosa dentro premeva tanto che in qualche forma doveva uscire all'esterno. Cosa intendo comunicare? che non siamo singoli esseri scollegati, ma al contrario collegati ad ogni forma che ci circonda sia una pietra o un indefinibile profumo. Osvalto che dire vedento il tuo disegno... provo emozioni vissute. Semplicemente grazie :-)))

Melina Gennuso
La tua ispirazione ha sprigionato ciò che in te era racchiuso. Quando tutt'attorno v'è una magia, l'arte "si tocca con mano", come tu hai detto...non sempre si riesce a coglierla nella sua totale essenza, ma, caro Osvaldo, anche se solo per un attimo, l'hai vista e toccata ed hai saputo imprimerla sulla tela in un modo stupendo. Grazie!

Anna Maria Ciaurro
‎" Avanzando nell'Arte" già il titolo di quest'opera dice molto; spiega in un certo senso l'ardito desiderio di un artista di oltrepassare (anche solo in sogno) la soglia della logica, che già nel concreto è difficile da collocare; figuriamoci se si può parlare di razionalità; quando in sogno si afferra l'immagine della Musa che tanto si corteggia nella veglia, senza mai vederla! Credo che Osvaldo sia proprio innamorato della sua Musa, e che la sua Musa le doni i suoi tocchi magici, come possiamo ammirare in questa stupenda opera. Sembra irraggiungibile questa figura ma , se entriamo nell'ottica del pittore allora tutto diventa plasmatico e quindi interpretabile... La bella "aliena" non è altro che la proiezione di una figura idealizzata negli anni dal suo "amante" ella sembra plasmata nel legno e quindi facente parte del mondo naturale, interiore che l'artista ha dentro di se da un tempo indefinito... semplice nella sua complessità, vediamo delle dita che avvolgono il busto, quasi a volerlo sollevare senza riuscirci...questi prorompenti e giovani seni danno il senso di quanto l'arte sia sempre capace di regalare novità...queste braccia all'indietro danno il senso dello stupore;assieme a questi grandi occhi puntati sulla navicella che l'abbaglia, deve essere lo stesso stupore che Osvaldo ha potuto provare nel vederla così da vicino; infine tutto l'intorno che ha le sembianze dell'acqua modellata come se fosse gelatina con i colori che le appartengono e le forme delineate da cerchi e bolle in successione, segno dell' avanzata tecnologia che ci permette di realizzare forme perfette in qualsiasi prospettiva! Che dire Osvaldo sempre più stupende le tue Opere; come d'altronde le tue motivazioni che ci accompagnano ogni volta in mondi da scoprire con immensa curiosità... Già! e' questo il dono aggiunto che ti fa tutte le volte la tua bella Musa! Con affetto Anna Maria.