Alessandro Manzotin, alla fine dell’ottavo capitolo dei Sommessi Sposi, quando Kenzo e Lucia Annunziata si stanno allontanando dal loro paese su una barca della Costa Crociere, con Don Schettino che li rassicura sulla buona riuscita del trasbordo, secondo una recente rianalisi del testo, avrebbe profetizzato la salita in campo di Mario Monti, come o forse meglio del famosissimo Nostradamus! Nella foto in alto potete vedere il noto regista Carlo Lizzani che ne dà notizia, con alle spalle un manifesto apocrifo dell’opera del Manzotin. Di seguito, invece, potete leggere l’incipit de “l’Addio, Monti”, per verificare di persona le doti profetiche del grande romanziere italiano.
Addio, Monti, sorgente dalle tenniche acque, ed elevato al cielo della politica; cima bocconiana, nota a chi è cresciuto a Varese, e impressa nella sua agenda, non meno che lo sia l’ichino aspetto de' suoi più familiari; correnti, de' quali distingue lo ciuffo di Montezemolo, come il bagnasco suono delle voci oltretevere; ville sparse a Macherio e olgettinanti sul pendìo, come branchi di escort pascenti; addio!